Speakeasy: ritorno agli anni Venti
17 Novembre 2022
Il mercato dell’alcol è in rapida crescita ed è un mercato altamente competitivo, in cui le aziende produttrici utilizzano molteplici strumenti e mezzi di comunicazione per attirare l’attenzione dei clienti, attuali e potenziali, tendando di incrementare la propria quota di mercato attraverso la creazione e la diffusione di contenuti originali e creativi.
Un ruolo decisivo è svolto dalla comunicazione e promozione: esso è il mezzo principale per comunicare ai consumatori la propria product offering, incoraggiando le vendite e rafforzando l’importanza del brand rispetto ai competitors.
I mezzi e gli strumenti utilizzati dalle imprese del settore sono molteplici, dai più classici come la televisione, il product placement in film e videogames o il packaging, ai più creativi e innovativi come campagne di unconventional marketing e l’utilizzo dei social network.
Anche i punti vendita diventano validi strumenti di comunicazione in quanto essi sono luoghi appositamente progettati all’interno dei quali il consumatore ha la possibilità di vivere un’esperienza a 360°, entrando a contatto diretto con il mondo della marca, conoscendone i valori, la storia e le iniziative portate avanti dal brand.
Dei particolari punti vendita e luoghi di consumo di bevande alcoliche sono gli speakeasy, luoghi nati durante il Proibizionismo americano (1920-1933), in cui vi era il divieto assoluto di produzione e consumo di alcol.
Essi erano locali clandestini, nascosti dietro retrobotteghe di ristoranti, sottoscala o cantine sotterranee, in cui era possibile bere bevande alcoliche, spesso di scarsa qualità. Essi hanno ricoperto un ruolo importante nello sviluppo culturale degli Stati Uniti, non solo perché hanno aperto la strada a fenomeni largamente diffusi quali il crimine organizzato e la corruzione politica, ma anche perché hanno favorito la crescita delle forze federali e dell’impresa finanziaria.
Ciò che rimane oggi degli anni Venti sono proprio gli speakeasy, in quanto nella maggior parte dei paesi è legale produrre, vendere e consumare alcolici. Seppur diversi tra loro nella modalità di ingresso, nell’arredamento o nei cocktail serviti, questi particolari punti vendita si sono diffusi rapidamente in tutto il mondo, dagli Stati Uniti all’Estremo Oriente, dall’Europa all’Australia, facendo rivivere ai propri clienti per qualche ora i Ruggenti Anni Venti.
In Italia il fenomeno degli speakeasy si è diffuso, anche se in misura minore rispetto al resto del mondo. Essi nascono dalla volontà di giovani imprenditori di apire un locale differente rispetto ai numerosi e anonimi cocktail bar presenti nelle piccole e grandi città. Questi luoghi sono caratterizzati dalla segretezza e dalla riservatezza: nella maggior parte dei casi si tratta di locali nascosti, dove l’insegna è mancante e l’indirizzo non è disponibile online.
Gli speakeasy spesso sono considerati locali inaccessibili ed esclusivi, a cui si può accedere solo a seguito di una parola d’ordine oppure di un’intervista con il doorman il quale decide le sorti degli avventori. Esclusivi sono anche gli eventi che si svolgono all’interno del locale, generalmente legati al mondo della mixology, come esperienze di miscelazione oppure incontri con bartender nazionali e internazionali.
A differenza degli speakeasy del passato, quelli moderni offrono ai loro clienti bevande di ottima qualità, spesso rivisitando antiche ricette oppure offrendo delle loro personali creazioni. Il punto di forza dei prodotti non è unicamente l’eccellente qualità, ma la presentazione del drink una volta servito al tavolo in particolari contenitori come tazze da tè e bicchieri vintage, spesso accompagnati da uno storytelling da parte del bartender.
Un contributo importante, infine, è dato dal layout interno del locale, in cui vige, nella maggior parte dei casi, uno stile vintage, dalle poltrone in pelle alla musica diffusa all’interno del locale, al fine di far rivivere ai propri ospiti l’atmosfera che si respirava negli speakeasy degli anni Venti.
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Giorgia Palumbo – Junior Consultant