Nel corso degli ultimi anni ognuno di noi ha potuto constatare come i principi di Business ed i relativi modelli di riferimento, utilizzati dalla gran parte delle Aziende nazionali ed internazionali, abbiano subito una radicale crisi di adattamento alla mutata situazione economica e sociale e necessitino altresì di una fondamentale e sostanziale rivisitazione.

L’impatto del Covid-19 sui mercati e sui consumatori ha di fatto solamente accelerato l’impellente necessità di una profonda trasformazione che tutte le aziende, di ogni dimensione e categoria, saranno chiamate ad attuare nel corso dei prossimi anni.

Il concetto di Sostenibilità, non solo Ambientale, ma anche Sociale e di Governance, era di fatto già al centro dei programmi strategici delle maggiori multinazionali al mondo, ma lo scoprirsi così vulnerabili e non proattivi di fronte ad una crisi sanitaria di portata pandemica, ha portato alla luce la non più rimandabile necessità di dotarsi di Agilità e di Resilienza, per poter in futuro affrontare eventi similari con la possibilità di dominarli anziché di subirli.

Le nuove velocità alle quali saranno sottoposte le scelte strategiche come l’innovazione di prodotto e di mercato, la gestione delle catene di trasformazione e dei fornitori o lo sviluppo di nuove tecnologie e processi, saranno solo in parte favorite dalle nuove potenzialità del digitale.

Occorrerà dotarsi della capacità di adattamento ai cambiamenti più come stato mentale che come portafoglio di strumenti, e le decisioni di business dovranno essere prese con sensibili gradi di incertezza contando più sulla qualità delle scelte strategiche che sulla precisione delle previsioni.

Gli Objective and Key Results (OKR) di cui il pioniere è John Doerr, prima in Intel e poi in Google, prenderanno il posto dei KPI’s per far si che l’applicazione della Strategia Aziendale sia non più misurata maniacalmente ma continuamente vissuta da tutti i livelli aziendali coinvolti, con l’imperativo di ottenere i risultati di efficacia e non di efficienza.

Il metodo di lavoro Agile nello sviluppo ed applicazione dei progetti permetterà di effettuare cambiamenti sostanziali dei briefs iniziali da parte dei Teams di lavoro nel caso fossero necessari per la riuscita economica e la soddisfazione dei clienti finali.

L’applicazione della Lean nelle aziende necessiterà di una modulazione degli interventi e di una continua valutazione delle priorità per poter ottenere risultati economici nel minor tempo possibile e con l’uso minore di risorse.

L’Innovazione di prodotto da un lato richiederà un continuo e meticoloso riallineamento con le mutevoli esigenze dei clienti e dei consumatori ma da un altro la creazione di nuovi modelli di vendita e di trasformazione, più sostenibili ed a minor utilizzo di risorse naturali.

Avremo bisogno di risorse e talenti diversi da quelli utilizzati in passato, di personale fidelizzato e formato continuamente per poter essere al passo con i cambiamenti tecnologici e digitali.

Nuovi ruoli come il Change Manager o l’Happiness Manager saranno introdotti nelle strutture aziendali per poter gestire i cambiamenti strategici richiesti dai mercati o dalle mutate necessità del personale impiegato che richiederà sempre maggior coinvolgimento e soddisfazione nel proprio ruolo in Azienda.

Le aziende pertanto dovranno divenire “organizzazioni positive” che non solo dovranno mirare a benefici economici per gli azionisti ma attuare politiche di welfare per i propri dipendenti, per le comunità nei mercati in cui operano, per le Società in cui vivono.

Gli stessi Mercati e Società cambieranno velocemente e velocemente le aziende dovranno rispondere ai cambiamenti perché vincerà chi si adatterà in maniera più rapida, non chi farà più resistenza.

Dovremmo quindi passare da un concetto di Miglioramento Continuo ad una strategia di Trasformazione Continua in cui la capacità di analizzare e prevedere i mutamenti andrà di pari passo alla costruzione di una Resilienza basata non solo sui prodotti e sui processi aziendali ma fondamentalmente sulla disponibilità di tutto il personale aziendale, a tutti i livelli, al cambiamento.

Gestire gli errori ed apprendere dagli stessi sarà una qualità fondamentale della nuova classe dirigente che si sarà formata alla Servant Leadership e che sarà a capo di Movimenti aziendali, non più solo di risorse, in grado di smuovere le coscienze e promuovere le capacità del personale orientandole al raggiungimento delle nuove Visioni e Missioni Strategiche aziendali.

Join Group ha tutte le competenze necessarie per affiancare potenziali partner nell’applicazione della metodologia Lean, e non solo, a servizio della strategia dell’azienda, mirando al raggiungimento di benefici economici ed alla crescita culturale del management e del personale, facendo leva su professionisti senior che hanno maturato significative esperienze sul campo.