
Negli ultimi anni, la siccità è diventata una delle sfide ambientali più critiche per l’Europa. Il cambiamento climatico ha intensificato la frequenza e la gravità delle ondate di siccità, mettendo a dura prova le risorse idriche del continente. Questo fenomeno ha conseguenze dirette su diversi settori economici, tra cui l’industria manifatturiera, che dipende fortemente dall’acqua per la produzione e il raffreddamento dei macchinari.
Secondo il rapporto sul clima globale di Copernicus, il 2024 è stato l’anno più caldo mai registrato, con temperature che hanno superato di 1,5°C i livelli preindustriali. L’Europa si sta riscaldando a un ritmo doppio rispetto alla media globale, causando una riduzione delle precipitazioni e un aumento delle condizioni di siccità. Questo fenomeno ha portato a una diminuzione delle risorse idriche disponibili, con impatti significativi su agricoltura, energia e industria.
L’industria manifatturiera è particolarmente vulnerabile alla siccità per diversi motivi:
a) Riduzione della disponibilità di acqua: Molti processi industriali, come la produzione di metalli, la lavorazione chimica, la fabbricazione di semiconduttori e le trasformazioni alimentari richiedono grandi quantità di acqua. La scarsità idrica può rallentare la produzione e aumentare i costi operativi.
b) Impatto sulla produzione energetica: La siccità influisce sulla produzione di energia idroelettrica e sul raffreddamento delle centrali nucleari, aumentando il rischio di interruzioni nella fornitura energetica per le industrie.
c) Problemi nella logistica: La riduzione del livello dei fiumi ostacola il trasporto fluviale, un mezzo essenziale per il trasporto di materie prime e prodotti finiti.
Strategie di Adattamento
Per affrontare questa crisi, le aziende manifatturiere stanno adottando diverse strategie come:
a) Ottimizzazione dell’uso dell’acqua: Investimenti in tecnologie di riciclo e riutilizzo dell’acqua per ridurre il consumo complessivo.
b) Diversificazione delle fonti energetiche: Maggiore utilizzo di energie rinnovabili per ridurre la dipendenza dall’idroelettrico e dal nucleare.
c) Sviluppo di strategie di gestione del rischio per garantire la continuità operativa in caso di carenza idrica.
Approccio Joingroup
Joingroup ha sviluppato un approccio metodologico che, applicato alle aziende manifatturiere, consente di definire azioni strategiche a breve, medio e lungo termine a partire dall’analisi dei dati di utilizzo. Tra queste rientrano il monitoraggio dei processi, la formazione del personale e il recupero delle acque piovane. Questo approccio supporta una gestione più efficiente delle risorse idriche, contribuendo concretamente ad affrontare il problema della siccità.
