Il 30 giugno 2021 sono entrate in vigore le nuove “Guidelines on Loan and Monitoring” (LOM), redatte dall’European Banking Autority (EBA) che disciplinano le modalità di erogazione del credito alle imprese.


In conseguenza a ciò, è imminente la scadenza – 30 giugno 2024 – affinché gli Istituti di Credito adeguino i loro modelli di analisi e monitoraggio per la concessione del credito in modo da valutare gli aspetti di sostenibilità e di gestione del rischio. Alla luce di tali interventi risulta improcrastinabile per le imprese adottare strumenti che possano consentire alle banche a cui
richiedono dei finanziamenti di verificare in modo continuo il proprio equilibrio economico-finanziario e di pianificare la sostenibilità prospettica di breve e lungo termine anche alla luce dei piani di crescita.


La gestione del rischio, e dunque l’adozione di una appropriata strategia ESG, impatta dunque prepotentemente nella valutazione di opportunità nell’ allocazione di capitali di rischio nelle aziende. Infatti la creazione di valore di un’azienda è funzione del risultato operativo e del costo del capitale investito: essendo quest’ultimo a sua volta funzione del rischio – e il costo del capitale aumenta all’aumentare del rischio – minimizzare il rischio attraverso una strategia ESG, significa aumentare la creazione di valore da parte dell’azienda.


Join Group, attraverso l’analisi e l’implementazione di piani di sostenibilità, aiuta le imprese ad assumere un assetto che concorra a una migliore valutazione del merito di credito in ordine alla sostenibilità.