Viviamo un’epoca di transizione. A cavallo tra l’emergenza ambientale e sociale di un pianeta il cui equilibrio è in serio pericolo e l’apparente stabilità che oggi è ancora godibile per gran parte delle persone che questo pianeta governano.

La consapevolezza dello stato di emergenza è ormai consolidata da un punto di vista formale. Negli ultimi anni si sono susseguiti vertici tra i paesi del mondo in cui sono stati lanciati allarmi e programmati piani di recupero rispetto al degrado ambientale e sociale che ci minaccia.

Anche i singoli cittadini, le piccole aziende, le associazioni di qualsiasi genere, stanno lentamente prendendo coscienza del problema e iniziano finalmente a sentirlo come un fatto che li riguarda direttamente.

In giro circolano con frequenza parole che richiamano la lotta al cambiamento climatico. Le grandi aziende comunicano i loro impegni per rendere i loro business non inquinanti, per migliorare le condizioni dei lavoratori, per creare sistemi gestionali che rispettino ambiente e persone.

Queste pratiche virtuose di gestione delle risorse vengono tematicamente raccolte sotto il nome di sostenibilità, un termine ormai quotidianamente usato, ma a volte poco rispettato che raccoglie il concetto di salvaguardia del pianeta e delle persone, oltre che dei profitti. 

Nel mondo delle aziende, in particolare, la sostenibilità sta diventando condizione necessaria per rendere il proprio business profittevole nel tempo e per essere a riparo da rischi ambientali, sociali e reputazionali, adattandosi alle evoluzioni dei mercati e a criteri ambientali sociali e di governance, in linea con le esigenze del nostro pianeta.

I tre pilastri vengono riassunti in un acronimo ormai molto conosciuto: ESG (environment, social, governance). Le aziende vengono valutate in base a questi criteri da altre aziende (società di rating) che si sono specializzate nella parametrizzazione della valutazione di sostenibilità delle società.

Le istituzioni hanno lavorato e stanno lavorando a normative specifiche che regolino le attività commerciali e incrementino la sostenibilità delle aziende. Si tratta comunque di un mondo in piena evoluzione e in cui è difficile orientarsi.

Le PMI soprattutto faticano a capire come adeguarsi, come muovere i primi passi, dove e come intervenire senza mettere a rischio gli equilibri economici dell’attività.

Sono anni di transizione si diceva, in cui sapersi muovere in ambito ESG non è banale, occorre studiare bene lo scenario e capire dove poter incidere per modificare profittevolmente la propria azienda. 

Si può sempre fare qualcosa per migliorare la sostenibilità di un’azienda ma è improbabile che si riesca a fare tutto, quindi occorre fare scelte oculate e strategiche per avviare il cambiamento. Se questo avverrà, non solo i costi iniziali saranno ragionevoli, ma presto si riveleranno investimenti lungimiranti.

Noi di Join Group siamo saliti a bordo di questo treno già da un po’, ci siamo appassionati prima alla missione e poi alla materia, al punto che oggi siamo in grado di dare una mano a tutti coloro che avessero voglia di intraprendere il nostro stesso viaggio.

In tal senso abbiamo messo a punto un corso formativo sul mondo ESG, dedicato a tutti coloro che avesse voglia di affacciarsi e iniziare a scrutare il panorama, per poi avere gli strumenti necessari a capire come attuare il cambiamento partendo dalla situazione attuale del proprio business.  

Il corso non è unicamente rivolto ai responsabili e alle funzioni di sostenibilità che pian piano si stanno costituendo all’interno delle aziende, ma può essere rivolto a tutti i dipendenti, in quanto la sostenibilità deve essere un modus operandi pervasivo e diffuso a tutti i livelli e in tutti i processi aziendali

Secondo noi è fondamentale avere il quadro generale proprio perché la materia è vasta e merita di essere considerata in tutta la sua potenzialità da un’azienda che non voglia tralasciare nessuna delle possibili opportunità di intervento. Solo così potrà efficacemente ottimizzare il suo percorso e intervenire in modo mirato, puntuale e gestibile sotto ogni punto di vista.